04/10/2023

COUP DE CHANCE di Woody Allen

Coup de chance è il 50° film di Woody Allen, presentato fuori concorso all’80^ Mostra del Cinema di Venezia. Prima esperienza totalmente francese del regista, interamente girato a Parigi con cast europeo, il titolo è traducibile con colpo di fortuna.
Fanny (Lou de Laâge) è sposata con Jean (Melvil Poupaud), uomo facoltoso e affascinante ma dal passato poco nitido; la donna incontra per caso Alain (Niels Schneider), una sua conoscenza giovanile, scrittore bohémien dal temperamento romantico. Quando i due, innamorati, diventeranno amanti il loro percorso sarà un’alternanza di accadimenti ora dettati dalla fortuna, ora da agenti esterni. La sorte è da decenni ormai uno dei temi più cari al geniale autore, ma stavolta viene declinata diversamente.
Alla base della poetica alleniana, in opere quali Match Point (2006) o Crimini e misfatti (1989) c’è infatti l’impunità: Coup de chance va a sovvertire questa sorta di ordine prestabilito e si tinge di tratti stranamente ottimisti. La musica stessa, che nella tragedia londinese del 2006 assume i toni dell’opera (toccando le vette massime con Desdemona rea! dall’Otello di Verdi), qui suona dei motivi jazz di Herbie Hancock, e di altri brani privi di qualsivoglia connotazione drammatica.
Pur narrando di avvenimenti che potrebbero certamente trovarsi sulle pagine di cronaca nera, Coup de chance ironizza sulla morte e liquida l’acme tragico con dei colpi di scena inaspettati, circondati da una patina comica che quasi confonde chi si trova dinnanzi allo schermo.
Con la sempreverde comicità, pungente ed intelligente, e col suo modo intimo ed unico di saper raccontare le grandi capitali, Woody Allen torna ancora una volta sui temi a lui più cari, regalando un’ennesima opera di pregio.
Le interpretazioni sono credibili, verosimili, la sceneggiatura ritmata e, come detto precedentemente, avvincente grazie ai colpi di scena. La fotografia di Vittorio Storaro, caratterizzata nelle scene en plein air da colori molto saturi, è spesso quasi irreale.
Coup de chance è un ottimo ritorno del Maestro newyorkese, a Venezia e nelle sale.

Isabella V. Fleri