02/10/2019

Wasp Network  di Oliver Assayas
Spie a favore del Castrismo

Un pilota di linea decide di abbandonare Cuba. Prende il necessario per il viaggio che lo porterà a Miami, negli Stati Uniti. Parte senza avvisare né moglie né figlia. Sembrerà uno dei tanti traditori della patria, invece si rivelerà ben altro.
Così inizia la storia che ha portato il regista francese Oliver Assayas a Venezia 76 e che racconta i diversi momenti di cinque spie cubane che nel 1990 diedero origine a complotti, riunioni e conversazioni.

Il film, basato sul romanzo "Os últimos soldados da Guerra Fría" di Fernando Morais, illustra i movimenti che i diversi protagonisti fecero per entrare nelle cellule anticastriste con residenza in Florida e osservare da vicino tutti i voli che servivano per controllare le acque dell'Atlantico, in modo di salvare più vite possibili, ma non solo, riuscirono anche a introdursi nel privato di certe figure nodali.

A personificare le spie: il venezuelano Edgar Ramírez; il messicano Gael García Bernal; il brasiliano Wagner Moura; l’argentino Leonardo Sbaraglia e l'attrice spagnola Penélope Cruz.
Penélope Cruz ha interpretato la moglie del supposto disertore, una donna lavoratrice, attenta a portare avanti la famiglia e secondo le sue convinzioni, a migliorare anche il paese. Si dedica a supervisionare i colori sui capi di abbigliamento, fa turni di più di 12 ore e riceve un salario non basso, bassissimo. A casa, l’acqua arriva solo in certe ore del giorno e le manca la luce. Vive con limitazioni, ancor maggiori dopo che René (Edgar Ramírez) se ne è andato, ma lei nonostante tutto, crede nel regime.

Nel cammino però, troverà Gael Garcia Bernal, una delle spie al comando, che la farà ricredersi delle azioni del marito e la convincerà addirittura di raggiungerlo. Alla fine, lui le confesserà che non è sposata con un traditore, bensì con un eroe. 

Con “Wasp Network”, Assayas dipinge tutti gli strani intrecci che si muovono sotto il regime di Castro e allo stesso tempo, critica gli Stati Uniti perché puniscono lo spionaggio, ma è di spionaggio che se ne intendono più di nessun altro. La storia di fatti veri si sviluppa nel bel mezzo della Guerra Fredda.

Blanca Estela Rodriguez