08/11/2023

KOBIETA Z…di Małgorzata Szumowska e Michał Englert

Sullo sfondo della trasformazione della Polonia nel passaggio dal comunismo al capitalismo, Kobieta Z… attraversa quarantacinque anni della vita di Aniela Wesoly, raccontando il suo percorso alla ricerca della libertà come donna trans. La protagonista affronta difficoltà in famiglia e situazioni complicate nell’ambiente dove vive. Quali scelte dovrà fare Aniela per diventare chi è veramente?
Kobieta Z…, film di Małgorzata Szumowska e Michał Englert presentato in Concorso Venezia 80 alla Mostra del Cinema, è il frutto di anni ricerche e incontri con persone transgender che vivono in Polonia. Ed effettivamente il film racconta una storia che ne racchiude molte altre, diventando nel contempo metafora di un periodo storico di transizione che ha interessato la Polonia. Quarantacinque anni della vita di Aniela e quarantacinque anni di Storia polacca, dagli anni Ottanta per arrivare ai giorni nostri.

Nella prima parte i registi affidano il racconto a una narrazione quasi esclusivamente portata avanti per immagini, coi dialoghi ridotti al minimo e le musiche a fare da potente sottofondo costante. La macchina da presa indugia sul volto e lo sguardo di Mateusz Wieclawek prima e della bravissima Malgorzata Hajewska poi (che interpretano rispettivamente Andrzej da giovane e Aniela nel percorso di transizione) lasciando che gli stati d’animo, le emozioni e le paure emergano e ci colpiscano con un’estrema economia di parole.

Una scelta efficace, con sequenze impreziosite da un’estetica curatissima, fotografia luminosa e l’andamento di un toccante adagio. Nella seconda parte ci si affida a soluzioni più scontate e un po’ troppo enfatiche e a un largo uso dell’espediente melodrammatico che vizia, almeno in parte, l’impatto di una storia che resta comunque una testimonianza importante delle difficoltà che ancora oggi devono affrontare le persone che intraprendono un percorso di transizione e di affermazione della propria identità.

Anna Culotta