27/09/2023

EN ATTENDANT LA NUIT di Céline Rouzet

En attendant la nuit è un film presentato in concorso nella sezione Orizzonti durante l’ottantesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Protagonista di questa pellicola è Philemon, giovane ragazzo che sin dall’infanzia mostra sintomi simili a quelli di un vampiro: non può stare troppo tempo al sole e sente una sete di sangue che sua madre soddisfa con delle trasfusioni. La sua famiglia vive abbastanza in balia di questa sua condizione e le cose si faranno ancora più complicate quando Philemon cercherà di integrarsi con i suoi coetanei nonostante le sue peculiarità, che tiene sempre nascoste.

En attendant la nuit fa un’operazione abbastanza simile a quella di Bones And All di Luca Guadagnino con il cannibalismo: qui il vampirismo è metafora di altro, come ad esempio l’anticonformismo, i disagi adolescenziali, o ancora malattie difficili da spiegare. Di fatti, quella di Philemon è una storia che ricorda quella di ragazzi con condizioni che causano comportamenti “anomali” (come, ad esempio, l’autismo) e delle loro famiglie. Il film racconta tutto con un grazioso connubio fra regia e fotografia, entrambe sempre al perfetto servizio di ciò che la storia racconta. Il cast è tutto in parte e spicca soprattutto il protagonista, interpretato da Mathias Legout-Hammond, qui al suo debutto attoriale e che, nonostante ciò, dona una prova interpretativa degna di nota. Insomma, se lo si riesce a recuperare, si tratta di un film da guardare.

Martina Moliterni