04/10/2022

BLANQUITA di Fernando Guzzoni

Spolverare una storia che accade 15 anni fa in Cile. Più di 10.000 bambini erano stati abusati e tra gli attori coinvolti c’erano imprenditori, poliziotti e anche qualche rappresentante della Chiesa. Della storia non si parlò più, ma il regista Fernando Guzzoni non dimenticò mai quell’accaduto e vuole rimetterlo al centro delle tematiche nodali del suo paese, facendo riemergere il caso con il mezzo cinematografico.

Guzzoni ha scritto e ha diretto Blanquita, il suo terzo lungometraggio, premiato con il Leone alla Miglior Sceneggiatura nella sezione di Orizzonti della 79. edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, che parla di una ragazza madre, delusa della sua propria realtà, e seguita ed aiutata da Manuel, un prete interpretato da Alejandro Goic, attore e direttore di teatro, molto amato dal pubblico.


Blanquita, Laura López, è cresciuta, ha 18 anni, e continua a frequentare molti dei suoi amici che conobbe quando era più piccola, mentre parla con loro si accorge di quanta sofferenza c’è nel loro vissuto, quanto manchino le regole e quante verità sono nascoste.
In televisione, si parla del caso di un politico e Blanquita decide di voler parlare di molte cose che ricorda, che le raccontano, che anche lei stessa attraversa, tutto questo passa assieme ai duri momenti personali, ha una figlia a cui deve badare e il padre della bambina non la lascia in pace, vorrebbe tornare da lei.

Blanquita si mette in testa di difendere quegli amici, compagni di vita, e diventa la loro paladina, comincia a dichiarare quello che sa o quello che vorrebbe far sapere, anche mentendo per mettere alla luce molti fatti coperti, e da lì, parte una polemica da cui non ne uscirà più.

Il film è stato molto applaudito durante la proiezione dedicata al pubblico. Guzzoni ha dichiarato in sala che non voleva presentare una vittima, ma un soggetto complesso e con desideri, con contraddizioni etiche e morali e in questo modo, interpellare anche lo spettatore a riflettere su quello che sta guardando.

Blanca Estela Rodríguez
Corrispondente estero. Italo messicana