31/08/2022

Molto ricco il programma fuori concorso a Venezia 79

Ricco e interessante anche il programma fuori concorso di Venezia 79, dove si possono citare soprattutto, tra i film presenti, due lavori, uno provenienti dagli Stati Uniti e l’altro dall’Italia, ma non solo.
Molto atteso è, infatti, il film diretto da Olivia Wilde Don’t worry, Darling che viene presentato come un thriller psicologico audace e visivamente sbalorditivo. Una vicenda dove Alice e Jack hanno la fortuna di vivere nella comunità idealizzata di Victory, la città realizzata da un’azienda sperimentale che ospita, assieme alle loro famiglie, gli uomini che lavorano ad un progetto top-secret.

Una vita che sembra idilliaca e che punta alla perfezione, ma non tutto è come sembra e i primi dubbi si fanno strada insieme al desiderio di capire meglio cosa si nasconde dietro il progetto Victory.
Molto atteso anche l’ultimo film di Paolo Virzì Siccità, interpretato da Silvio Orlando, Claudia Pandolfi e Valerio Mastandrea. La storia è ambientata a Roma dove non piove da tre anni e la mancanza d’acqua stravolge regole e abitudini. Nella città che muore di sete e di divieti si muove un coro di personaggi, giovani e vecchi, emarginati e di successo, vittime e approfittatori con le loro esistenze che sono sottilmente legate.
Da segnalare poi il western di Walter Hill Dead for a dollar, l’opera postuma del regista sudcoreano Kim Ki-duk La chiamata dal cielo e l’ultimo lavoro di Paul Schrader (quest’anno premiato con il Leone d’oro alla carriera) Master Gardener che ha come protagonista Sigourney Weaver.

In primo piano anche l’attualità con il film Freedom on fire: Ukraine’s fight for freedom e il documentario di Oliver Stone dal titolo estremamente significativo di Nuclear.
Da citare anche un altro lavoro documentaristico, quello di Gianfranco Rosi, intitolato In viaggio e collegato ai viaggi di Papa Francesco e in parte correlato al cinema di Rosi.
Infatti, nel 2013, appena eletto, Papa Francesco va a Lampedusa. Nel 2021 compie un importante viaggio in Medioriente, in Iraq e Kurdistan. Gli stessi luoghi che Gianfranco Rosi ha raccontato in Fuocoammare e Notturno. Papa Francesco in 9 anni di pontificato ha compiuto 37 viaggi visitando 59 paesi. Italia, Brasile, Cuba, Stati Uniti, il continente africano e il sud est asiatico, i suoi itinerari seguono il filo rosso dei temi centrali del nostro tempo: la povertà, la natura, le migrazioni, la condanna di ogni guerra, la solidarietà.   

Alessandro Cuk