08/09/2020

Incontro Mazzacurati e il Nordest

Mercoledì 9 settembre alle ore 14.30 all’Hotel Excelsior nello Spazio Regione Veneto di Venezia, si svolgerà un omaggio a Carlo Mazzacurati per interrogarsi sulla rappresentazione e il ruolo del Nordest, oggi, nel cinema italiano, la sua efficacia nel rappresentare le speranze, il malessere e le disillusioni di tutti noi.

L’incontro “Mazzacurati e il Nordest” si svolgerà a cura di Emanuela Martini e della Redazione di Cineforum. Intervengono Marina Mazzacurati Zangirolami (Responsabile Master in Sceneggiatura Carlo Mazzacurati, Università di Padova), Massimo Caminiti (Presidente CINIT Cineforum Italiano) e Alessandro Padovani (Sceneggiatore)

L’accesso è libero, con massimo 30 posti a causa delle disposizioni di distanziamento. Si tratta di un evento CINIT Cineforum Italiano, in collaborazione con FIC – Federazione Italiana Cineforum, Regione Veneto e Biennale di Venezia, con il contributo di MiBACT – Direzione Generale Cinema.

La sedia della felicità, La giusta distanza, La lingua del santo. All’indietro, fino ad arrivare al 1987 di Notte italiana, con questi titoli che intrecciano atmosfere noir e leggerezze di commedia, Carlo Mazzacurati è stato l’autore italiano che ha anticipato, con i suoi paesaggi, i suoi volti, le sue cadenze, la sua malinconia e talvolta la sua angoscia un universo fisico, sociologico e psicologico che nell’ultimo decennio si è ritagliato un posto di primo piano nel nostro cinema: il Nordest del nostro paese (non solo Veneto, ma anche Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige), la Padania orientale dei piccoli e medi imprenditori, dei falliti, di quelli che trafficano e dei sognatori, dei misteri di paese e dei riti di provincia, di acque di laguna e di delta.

E, con il suo amore per il genere e con la sua abilità nel mischiare suggestioni disturbanti e autenticità dei caratteri, Mazzacurati ha tracciato il solco nel quale si sono mossi gli autori successivi.

Giuseppe Barbanti